Dopo quello di ieri a Firenze ero preparata a tutto,anche se peggio non sarebbe potuta certamente andare.
Fattostà che la tizia mi riconosce (eh,ormai sono al 3° colloquio con lei) e inizia a elogiarmi con la sua collega :
'' Eh,ma lei l'avevamo già chiamata per Viareggio (lavoro che poi non ho avuto perchè ho preso la bronchite),me la ricordo bene, è entusiasta,disponibile e si vede che le piace il suo lavoro. Guarda,io la voglio mettere da qualche parte, però a Pontedera è troppo scomodo e poi sono pazienti un po' così e ci vorrebbe più esperienza. Allora. . . ''
Le si illuminano gli occhi e mi dice :
'' Che ne diresti di uno stage a Viareggio di qualche mese così poi quando c'è bisogno, l'esperienza te la sei fatta e chiamiamo te? ''
E lì avrei voluto sprofondare.
Cioè,ma ciò la faccia da quella che lavora gratis?!
No,perchè se è così allora ci rinuncio subito e mi dò a qualcos'altro.
Dopo i 3 anni di tirocinio, l'anno di frequenza volontaria, i centri estivi (che sarebbero retribuiti ma ancora i soldi non si vedono), adesso anche questa!!!
Naturlamente,non è che posso rifiutare,visto che oltretutto è la cooperativa che gestisce le strutture più vicine a me,sarebbe un po' come darsi la mazza sui piedi e così,dopo essermi assicurata che l'assicurazione non sarà a mio ma a loro carico ^^, rispondo:
'' Ma certo! Anzi,è proprio una bella opportunità! Sarebbe proprio una bella esperienza e credo che potrebbe anche insegnarmi molto. ''
Risposta diplomatica e molto falsa. Purtroppo è una loro prerogativa far fare un periodo di 'formazione'' ai ''futuri'' o almeno probabili dipendenti.
Ora devo solo aspettare che il coordinatore mi chiami per far partire il tutto.
E se mi riesce domani mi faccio mettere una buona parola.
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