E' da lunedì che sto facendo una sostituzione per un sostegno a 2 bambini di 1° elementare.
Oggi la maestra,approfittando della mia presenza,se ne va a fare i cavoli suoi per 1h e 1/2 lasciandomi in balia di 12 bambini di 6 anni alle prese con i numeri inglesi (che,per la cronaca,hanno già fatto all'asilo . . .manco fossimo inglesi!!!).
Fortunatamente avevo una forte motivazione con cui ricattarli: se non stavano buoni avremmo fatto matematica.
Per un po' son stati buoni a scrivere i numeri,collegarli con le figure,colorare,ma dopo un po' la calma è sparita.
Morale della favola,dopo averli ripresi verbalmente varie volte,mi è tornato in mente di quando,alle elementari,la maestra metteva in atto il famoso spauracchio dei ''BUONI E CATTIVI''.
In pratica si tira una riga sulla lavagna,da una parte si scrive ''BUONI'' e dall'altra ''CATTIVI'' e sotto ci si scrivono i nomi di chi è stato bravo e di chi,invece, si è comportato male.
Da me funzionava. Specie se poi ci andava un compagno a cui magari stavamo antipatici.
Così lo faccio anche io.
E gli ho aperto un mondo! In pratica loro non ne sapevano niente. Così glielo spiego e,dopo la prima reazione di stupore,fa effetto! Tutti zitti e tranquilli a disegnare ^____^
Poi mi vengono i dubbi.
Possibile che non glielo avessero mai fatto?
Non è che ho infranto qualche regola sulla sensibilità infantile?
Non è che domani mi vedo la polizia e i giornalisti a casa?
''Scandalo alla prima elementare di Strettoia! Supplente osa definire ''cattivi'' dei bambini di 6 anni!''
Anche se poi non ho scritto nessuno sulla lavagna,nè dalla parte dei buoni, nè dalla parte dei cattivi.
Comunque sia,se non avrete più mie notizie,sapete il motivo!
Byebye
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